giovedì, aprile 10, 2008

Un sogno: una destra normale

Ripubblico un vecchio post del novembre 2005.
Perchè la situazione è assai peggiorata rispetto ad allora. Perchè, come direbbe Gaber, abbiamo la peggiore destra d'Europa. Perchè esiste un altro mondo, fuori dai confini di questo delirio chiamato Italia, e spesso è migliore assai.


L'immagine di Angela Merkel è tratta da Wikipedia

(da "Songs from the wood", 17 novembre 2005)
Leggo su "Repubblica" di oggi una bella intervista ad Angela Merkel. Non è "bella" perchè io condivida il programma della CDU, ma perchè ci son dentro affermazioni di buon senso che da noi - da tempo - non abbiamo più nemmeno la speranza di udire.
Gli intervistatori (tre giornalisti di "De Zeit" ) le pongono, tra le altre, una domanda bellissima: "Il suo rapporto con Schroeder è cambiato: dall'animosa ostilità della sera delle elezioni al reciproco rispetto di oggi: ne è felice?".
Pensate ad un giornalista che, in Italia, possa interrogare così il nostro Presidente del Consiglio. Chiedere se è felice dei buoni rapporti con il suo avversario...
Comunque, Angela Merkel risponde: "E' un bene." E' un bene: capite? "E' un segno del ritorno alla normalità politica. Un segno che accettiamo la realtà. La conclusione dei negoziati è riuscita al meglio."
E subito dopo le chiedono: "Ha sottovalutato i socialdemocratici, li riteneva peggiori di voi o meno competenti?".
E lei: "Non ho mai pensato che non fossero competenti." Ragazzi, qui siamo su Marte. L'intervista prosegue con toni estremamente pacati e interessanti, e vi consiglio di leggerla, se potete: fa bene al cuore.
Ora, non cito questa intervista perchè auspico che un'esperienza come la Grosse Koalition tedesca possa avverarsi anche qui. Purtroppo, non penso che la Casa della Libertà assomigli alla CDU o alla SPD: in questo momento assomiglia di più ad un esercito di occupazione che, prima di lasciare il paese da cui deve andarsene, sta "avvelenando i pozzi" come dice Eugenio Scalfari. La legge elettorale ne è un fulgido esempio: come ha analizzato Zagrebelsky, avrà effetti perversi in termini di premi di maggioranza. Mi sembra sia fatta apposta per rendere ingovernabile il Paese.
Tremonti, qualche giorno fa, ha proposto anche da noi, in un'intervista, uno scenario possibile di Grosse Koalition.
A me, è sembrata una proposta con enormi zone d'ombra, decisamente poco limpida, da parte di chi - lo ripeto - continua a confrontarsi con la parte avversa prevalentemente con dileggi, sfottò ed aggressività.
Chissà se, tra qualche anno, assomiglieremo alla Germania, tornando ad un approccio "alto" alla politica. Per ora, l'orizzonte è deprimente. Ci sarà da ricostruire quasi tutto, quando l'"esercito di occupazione" se ne sarà andato. E ammesso che troveremo la forza per cacciarlo.

9 commenti:

Artemisia ha detto...

E' deprimente si'! Infatti se ci fosse una destra seria e responsabile, con il senso delle istituzioni, ti dico la verita': io non lo so se voterei PD perche' la mia societa' ideale e' piu' a sinistra del PD.
Comunque, caro Lupo, in Italia dopo un'intervista cosi' avrebbero gia' gridato all'inciucio (che parola orribile!). Purtroppo non e' che gli Italiani siano tanto meglio di chi li rappresenta.

Carla ha detto...

Ogni popolo ha il governo che si merita!

luposelvatico ha detto...

Purtroppo avete assolutamente ragione... se gli italiani non fossero quelli che sono, non saremmo qui ad allibire ad ogni frase di questa campagna elettorale.

dario ha detto...

Mah... cerco di essere pragmatico.

Non vi piace l'inciucio? Vabe', mi fa schifo anche a me.
Ma che altra soluzione c'e' per governare l'Italia? L'unica alternativa alla Grosse Koalition pane e salame mi pare decisamente molto peggio, cioe' un governo tecnico fatto solo per varare una legge elettorale all'americana, voluta solo da due schieramenti (ma che dico schieramenti? Da due PERSONE - cioe' Berlusconi e Veltroni). Che salvi appunto solo quei due partiti, cioe' il PD e il PdL.

Davvero, in modo pragmatico, che cosa auspichereste, escludendo per un momento il sogno che mi pare decisamente utopico di una vittoria plebiscitaria del PD?

dario ha detto...

...perche' voi volete governare l'italia eh? Cioe', se avete intenzione di imbracciare le armi e fare una rivoluzione ditemelo in anticipo che emigro in Francia!

luposelvatico ha detto...

Dariuzzo, certo che si vorrebbe governare l'Italia. Che diavolo ci si presenta a fare, altrimenti?

Lasciamo perdere le armi, dai, di questi tempi sentirne parlare mi preoccupa.

Comunque vada a finire, 'sto paese sarà ingovernabile fino a quando rimarrà questa legge elettorale: prima o poi ci si dovrà rimettere mano in modo organico, e se si mettono d'accordo i due partiti che rappresentano l'80% dell'elettorato mi sembra una cosa normale e usuale, anche se non lo è oggi per questo paese.
Anche se di fiducia in un atteggiamento responsabile del PdL su questi temi ne nutro assai poca.

dario ha detto...

Cavoli, Lupo, con tutta la buona volonta'....
mettiamo che e' vero quel che dici tu, cioe' PD+PdL=80% dell'elettorato. Facciamo circa 40% e 40%, giusto come ipotesi leziosa?

Un sacco di gente che conosco votera' PD perche' votare Sinistra Arcobaleno significa togliere voti al PD, cioe' favorire il PdL.... Diciamo quel sacco di gente che conosco, cioe' gente che non si sente affatto rappresentata da Veltroni o dal PD, sia il 20% dell'elettorato? Ecco che quell'80% si riduce al 60%.
Diciamo poi che la maggior parte degli elettori del PdL sono elettori che sono tratti in inganno dalle manovre losche supportate dalla propaganda delle tette della Silvsted che gira la ruota o da parimenti solide promesse di riduzione di tasse, di miliardi di posti di lavoro e di risanamento dell'economia. Diciamo che questi non sono meno del 35% dell'elettorato, perche' non riesco a credere che ci sia piu' del 5% dell'elettorato composto da mafiosi o da chi non ha nessun senso civico tanto da mandare in malora democrazia ed economia italiane per miseri euro sporchi di sangue. Ed ecco che quel 60% si riduce al 25%.

Se tanto mi da tanto, chi si mettera' d'accordo sara' un misero 25% dell'elettorato.
Ma anche se fosse l'80% che dici tu, che i due omini si inventino un sistema... diciamo all'americana, che favorisce solo PD e PdL, tagliando fuori tutti gli altri, mi sembra un sopruso del rimanente 20%, cioe' quello meno qualunquista che crede veramente in un'idea politica, di qualunque colore si tratti. Ora, dire che un Paese debba essere governato da una maggioranza e' un conto, ma dire che la maggioranza sia autorizzata a rubare i diritti della minoranza mi sembra un po' diverso!

Sinceramente, dimmi un po' come la pensi. Io votero' Sinistra Arcobaleno. Supponiamo che tra tre o quattro mesi si rivoti con un sistema che prevede la partecipazione dei due unici partiti PdL e PD. Cosa dovrei votare? PD? Ma dov'e' finito il mio diritto di dire la mia?

luposelvatico ha detto...

'ste interpolazioni statistiche mi sembrano un po' forzate, scusami!
E anche la tua ipotesi...ma quale Presidente della Repubblica firmerebbe mai una legge di quel tipo, dai! Oddio...a pensarci bene UNO mi verrebbe in mente...:-(

dario ha detto...

Lupo. A me non pare fantascenza il bipartitismo forzato. E anche le interpolazioni statistiche un po' forzate sono figlie della tua forzata affermazione che l'80 per cento degli elettori si sentano rappresentati da Veltroni e da Berlusconi. Credere in questa cosa si' che e' ingenuo.

In ogni caso non ho capito che cosa vorresti tu. Mi dici che non pensi che sia praticabile il bipartitismo all'americana. E quindi la manovra da te sostenuta di "correre da soli" a che cosa e' mirata? A fare alleanze una volta che si constata che nessuna forza politica riesce a raggiungere la maggioranza assoluta?