lunedì, gennaio 08, 2007

Buone, piccole cose per iniziare il 2007

Per iniziare il nuovo anno con un po' di ottimismo, metto in fila alcune cose che mi hanno fatto piacere e mi hanno fatto sperare. Non vogliono significare granchè, non hanno una sequenza logica significativa, ma hanno seminato un germe di speranza in un campo di pessimismo (qual è il mio animo di questi tempi).
Prima cosa: sono stati eliminati gli incentivi statali agli inceneritori in quanto "produttori di energia alternativa e rinnovabile". Per anni, sulla nostra bolletta elettrica, è stata raccolta una somma da destinare all'incentivazione delle energie rinnovabili: e per anni, un'immensa quantità di denaro è fluita nelle casse di chi gestisce gli inceneritori (che producono, con un bassissimo rendimento, solo un po' di energia elettrica di recupero: ma di certo non si può dire che "rinnovino" alcunchè).
Seconda cosa: l'Italia, come riporta dettagliatamente ep9, si è fatta promotrice presso l'ONU di una azione che porti almeno ad una moratoria internazionale per la pena di morte.
Terza cosa: qualche giorno fa il Papa (con cui dissento molto frequentemente; anzi, a dirla tutta, quasi sempre) ha evidenziato il rischio insito nella informazione "globale", che non consente di controllare quello che sappiamo.
Quarta cosa: sempre il Papa, ieri, ha detto che "lo scandalo della fame, che tende ad aggravarsi, è inaccettabile in un mondo" che ha beni e conoscenze per affrontarlo. Il Papa chiede dunque di cambiare i modi di vita e "eliminare le cause strutturali delle disfunzioni dell'economia mondiale" correggendo i "modelli di crescita" incapaci di "garantire il rispetto dell'ambiente" lo sviluppo integrale anche del futuro.
(Poi ha detto un sacco di altre cose su PACS eccetera che lascio perdere, perchè questo è un post volutamente ottimista).

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie della citazione e della ventata di ottimismo!

Anonimo ha detto...

E dove la metti la scoperta delle cellule staminali ricavate dal liquido amniotico invece che dall'embrione? Questo si che è un uovo di colombo... o almeno si spera!
E io spero anche che non verranno imposte amniocentesi di legge alle gestanti del futuro, se questa scoperta si rivelerà applicabile, e che non si renderanno tutte le donne del terzo mondo incinte per "donare" liquido amniotico, che tanto non è peccato...
Ciao, buon proseguimento di ottimismo, ma vacci piano però! potresti farne indigestione. ;-)))